Premi e Riconoscimenti

🏆Best Actress Lea Mornar “Terra di Siena International Film Festival” 2023 (Toscana) – Italy

🏆Best LGBTQ+ “Nawada International Film Festival” 4th Season 2023 (India)

🏆 Best LGBTQ+ “Barcelona Indie Awards” 2023 (Spagna)

🏆 Best European Director “8 & Halfilm Award” 2023 (Francia)

🏆 Best LGBTQ+ Film “Ponza Film Awards Italy” 2023

Finalista “Outsider Garbatella Film Festival” 2023 – Roma Italy

Finalista “Other Movie Lugano” Film Festival 2023 –  (Svizzera)

Semi Finalist “San Benedetto Film Festival” 2023 (Marche) Italy

Official Selection “Foggia Film Festival” 2023 (Puglia)

Official Selection LGBTQ+ “Toronto Film Festival” (Canada)

Official Selection “Paradiso Film Festival” 2023 – Palermo Italy

Official Selection “Maazzeni Film Festival” 2023 – Catania Italy

Official Selection “Caltagirone Short Filmfest” 2023 (Sicilia)

Official Selection “L’HIIF Love & Hope – Barcelona International Film Festival” Spain 2023

Official Selection “Lift-Off Global Network” 2023 (Inghilterra)

“L’ultimo saluto” racconta la storia di un incontro. Vita e Valeria sono due donne che si conoscono frequentando un corso di teatro, durante il quale nasce una grande passione. Momento dopo momento, scena dopo scena, il rapporto cambia e Vita si ritrova in un legame violento e doloroso, che diventa costrizione. Raccontata attraverso uno sguardo attento e delicato sulla quotidianità, “L’ultimo saluto” è una storia come tante. Storie sconosciute, sottovalutate, ignorate, ma che condizionano la vita di tante persone, donne, privandole della serenità, della libertà di decidere della propria vita, chiudendole in gabbie fatte di paura, intimidazioni, minacce e talvolta violenze fisiche. È un film corto che affronta la violenza di genere, le relazioni tra donne non sono esenti dall’esercizio di questa violenza, con effetti spesso amplificati dal pregiudizio omotransfobico e dalle condizioni di rifiuto e isolamento a cui esso le costringe. Il primo passo da fare è riconoscere questi comportamenti per quello che sono, dando loro un nome ben preciso e ricordando che non sono solo i gesti fisici a fare del male. Nel nostro progetto ci siamo soffermati sulla possibilità di raccontare la violenza, emotiva e psicologica.

Premi e Riconoscimenti

🏆 Premio Sorriso Rai Cinema Channel 2022 “Festival Internazionale della Cinematografia Sociale Tulipani di Seta Nera” Roma 2022

🏆 Miglior Cortometraggio “Artelesia Social Film Festival” (BN) 2022

🏆 Miglior Attrice “Artelesia Social Film Festival” (BN) 2022

🏆 Premio Speciale della Giuria “Maazzeni Film Festival 2022” Paternò (CT)

🏆 Miglior Attrice Daria Morelli “Corti a Sud” Polla in corto – (SA) 2022

🏆 Miglior Attrice Daria Morelli “AnimArt Film Festival” (NA) 2021

🏆 Monthly Winner Best Director “Reale Film Festival” (MI) 2021

🏆 Best Short Film Of the Month “The Milano Festival Of Cinema (MI) 2021

Finalista Festival Internazionale “Inventa un Film” Lenola (LT) 2022

Finalista “Corto Ma non Troppo” Paliano (FR) 2022

Finalista “PM film festival” (PA) 2022

Finalista “Ciak Film Festival” Roma 2022

in Concorso ai David di Donatello 2022

Finalist Rome Outcast Independent Film Award 2021

Finalist Corto Week 2021

Quarter Finalist “Figari International Short Film Fest” 2022

Semi Finalist “South Italy International Film Festival” 2022

Quarter Finalist “Rieti e Sabina Film Festival” 2021

Official Selection “Cinema Secondo Noi” 2022

Official Selection “Ciak Film Festival” 2022

Official Selection “Latina Independent Film Festival” 2022

Official Selection “Vision Film Festival” 2022

Official Selection “Hollywood On The Tiber Film Awards” 2021

Official Selection “Ostia International Film Festival” 2021

Official Selection “Neptune Movie Awards” 2021

Official Selection 8 & HalFilm Awards 2021

Official Selection “New York Neorealism Film Awards” 2021

Official Selection “Roma Film Festival 2021

Official Selection “Indiecinema Film Festival” 2021

La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla. Gabriel Garcia Marquez “Anna” è la storia di una donna che vive in quel mondo enigmatico, sofferente, distante, illusorio chiamato Alzheimer. Anna vive la sua malattia, a uno stadio precoce, quasi senza accorgersi di dove sia il confine tra la realtà e la fantasia, i suoi sogni e i suoi incubi. Qui, nel silenzio, nella solitudine, nella pace del luogo affacciato sul mare, tra oggetti e sensazioni legati al passato e che riaffiorano ovunque posi lo sguardo, Anna comincia lentamente a ripercorrere episodi della sua infanzia, alternando immagini delicate e oniriche ad altre, invece, minacciose e inquietanti. Anche la sua stessa immagine riflette le sue paure e la malattia che avanza senza che lei ne abbia completa consapevolezza. Perché è questa la “pietà” insita nell’Alzheimer: non avere coscienza di quello in cui ci si sta trasformando, o averla a sprazzi, dolorosi sprazzi. Anna ha la dolcezza e la melanconia del passato e il grido muto del presente, quel presente in cui, sola, dovrà affrontare la degenerazione della sua malattia. La vedremo sedersi di nuovo su quella stessa panchina, sotto la loggia medievale di Grottammare, tenendo tra le mani il libro di poesie che era solita leggere e fissare, con occhi azzurri come il mare, quell’orizzonte davanti a cui tutti ci siamo chiesti, almeno una volta, “chissà cosa c’è al di là di quella linea?”.

Premi e Riconoscimenti

🎬 Candidato come Miglior Corto Indipendente ISA 2018/19 Annual Awards event (August 28-29, Hollywood)

🏆Winner Indie Short Fest Los Angeles International Film Festival

🏆Best Original Story – Vincenzo Palazzo 
🏆Best Indie Short – directed by Vincenzo palazzo
🏆Best Actor – Mosca Gaetano

🎬Nominated for Best Cinematography – Rosario Ferrisi
🎬Nominated for Best first time director (Male) – Vincenzo Palazzo
🎬Nominated for Best foreign-language short

🏆Winner Of South Film And Arts Academy Festival (SFAAF) 2019 – Cile
🏆Best First Short Film
– Director Honorable Mention In A Short Film

🏆Winner Independent Shorts Awards International Film Festival 2019 – Los Angeles
🏆 Gold Awards – Best Drama Short 
🏆 Platinum Awards – Best Indie Short
– Nominated Best Film of the Month – January 2019

🏆Winner FICOCC – Five Continents International Film Festival 2018 – Venezuela
🏆 Best Opera Prima Short Film 
– Special Mention Original Score Short Film
– Special Mention Screenplay Short Film
– Special Mention Supporting Actor Short Film
Eustachio Vincenzo Guida

Lightning Cut Film Festival 2019 – Roma – Honorable Mention Screenplay

🏆 Sezze Film Festival – (LT) 2019 – Premio Miglior attrice a Clara Morlino

ALTFF Alternative Film Festival – Toronto 2019
– Semi Finalist – 🎬 Nomination a Gaetano Mosca come miglior attore

  • Dieci Minuti film festival sez. Extra large 2019 – Ceccano- Semi Finalist
  • DFF Dumbo Film Festival – New York 2019 Official Selection
  • Cefalù Film Festival – Italia 2019 – Official Selection
  • Spello Int’l Short Film Festival – Italia 2019 – Official Selection
  • Santiago Independent Film Festival – 2019 – Official Selection
  • Woodengate Film Festival – 2019 Romania – Official Slection
  • Rieti e Sabina Film Festival – Italia 2019 – Official Selection 
  • Premio Nazionale AlberoAndronico – Roma 2019 – Official Selection
  • David di Donatello 2019 – in concorso
  • Maazzeni Film Festival 2019, Sicilia – Finalist
  • Ficmarc Caribbean Sea International Film Festival 2019 – Official Selection
  • Rome Prisma Indipendent Film Award – Official Selection 2018
  • Ivelise Cine Festival 2018, Roma – Official Selection
  • Los Angeles Cine Fest 2018 – Semi Finalist
  • Bengal’s International Short Film Festival 2018 India – Finalist

Siamo alla fine degli anni ’90;

“Zi Franco” è un anziano signore che ama “guardare” i giovani, ancora inesperti e vivaci nei confronti del peso della vita, ama guardarli mentre frenetici fanno l’amore, o mentre si eccitano e fanno scoperte del corpo dell’altro. Zi Franco è colui che ospita nella sua casa e vecchia giovani pieni di vita e impulsi, colui che afficato della vita non ha altro da offrire che una stanza dove permettere ai ragazzi di fare ciò che è proibito. È un uomo stanco, decadente, solo, abitudinario che attraverso il suo sguardo sfiora il peccato, con i suoi occhi partecipa ai riti d’amore senza farne realmente parte. Zi Franco è un guardarsi dentro..